La regolazione Soglia è senza dubbio uno dei filtri di regolazione più utili e importanti nel campo della color correction con Photoshop, andiamo a scoprire assieme come sfruttarne al meglio tutte le caratteristiche.
La correzione colore è quell’insieme di pratiche d’intervento sugli scatti fotografici che possiamo definire assolutamente indispensabile.
È il primo passo in quel processo ricco e affascinante quale è lo sviluppo digitale.
Punto!
Indice dei contenuti
Photoshop e la color correction (che non è color grading)
Come funziona la regolazione Soglia nel dettaglio 6.1. Identificare il punto di luce 6.2. Identificare il punto d'ombra
Photoshop e la color correction (che non è color grading)
La correzione del colore consente agli utenti professionali e amatoriali di regolare la tonalità, il contrasto e la saturazione delle immagini per renderle più naturali e rispondenti alle condizioni di luce e colore desiderate.
Photoshop è il software sviluppato da Adobe che ha meno bisogno di presentazioni: offre una vasta gamma di strumenti per modificare e migliorare le immagini, tra cui quelli adeguati alla correzione del colore.
Non si tratta di una pratica estetica, quanto di sviluppo vero e proprio: invece, tutti gli interventi volti a evocare una certa atmosfera -o emozione o 'stile'- in uno scatto riguardano quella che in ambiente professionale sono definiti come interventi di color grading.
Gli strumenti di Photoshop per la correzione colore
In generale, la correzione del colore in Photoshop è un processo molto flessibile e potente che permette agli utenti di migliorare notevolmente la qualità visiva delle immagini.
Ci sono molte tecniche e strumenti diversi disponibili per la correzione del colore, e la scelta di quale utilizzare dipenderà dalle esigenze specifiche di ogni immagine e dalle preferenze personal.
Tra questi ricordiamo i profili colore ICC, i canali, i pennelli di regolazione, i livelli, e i filtri di regolazione.
I filtri di regolazione
I filtri di regolazione sono uno degli strumenti più poliedrici di Photoshop, ognuno ha un campo di intervento specifico che può essere facilmente declinato alle esigenze personali.
Ne citiamo alcuni per chi ancora non avesse dimestichezza: il filtro Equalizza, il filtro Posterizza, il filtro Inverti, e quello che tratteremo nel nostro esempio di oggi, ovvero
il filtro o regolazione Soglia.
Imparare la correzione colore professionalmente
Insomma, la correzione colore o color correction è una materia complessa, che necessita introduzioni sui concetti di luce, ombra, colore e sugli strumenti di sviluppo…
Tutti ampiamente a portata di click.
Se la correzione colore ti affascina, ma non sai da dove cominciare, o se hai bisogno di un aggiornamento sugli ultimi strumenti, non ti serve andare altrove: abbiamo due chicche per te.
La prima è la tecnica che tratteremo in questo post e che è dedicata al mondo della correzione colore: la regolazione Soglia in Photoshop.
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E i metodi colore di Photoshop, i canali, gli strumenti contagocce e il pannello Info, la regolazione curve, la lettura dei colori in Lab, le maschere di livello e molto altro ancora...
Insomma, tutto quello che è necessario sapere prima di immergersi nella correzione colore vera e propria, ma anche tecniche e contenuti utili se il tuo livello è intermedio.
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Correzione colore: punto di luce e punto d'ombra
Una delle cose più importanti quando ci si trova ad effettuare (e prima ancora a valutare) la correzione del colore in un’immagine, è individuare in essa il punto di luce e il punto d'ombra, definiti come il punto significativo più chiaro e il punto significativo più scuro dell'immagine.
Cosa significa significativo?
Che in questi punti sono ancora presenti informazioni tali da poterli 'recuperare', ovvero sono dei punti in cui ci si sforza ancora di mantenere del dettaglio o come si dice della texture, perché non si desidera bruciarli nel caso delle luci, o chiuderli nel caso dei punti d’ombra.
C'è un sistema molto comodo e molto semplice per evitare di andare a occhio, e si fa così.
Come funziona la regolazione Soglia nel dettaglio
Partiamo subito col parlare della regolazione Soglia in Photoshop e di quanto ti possa tornare utile nel gestire la correzione colore nel modo più efficiente e razionale possibile.
Come?
Proprio aiutandoti ad identificare il punto di luce e il punto d'ombra significativi nelle tue immagini.
Dopo aver aperto la tua immagine su Photoshop, apri la finestra Livelli: puoi selezionarla dal menù Finestra di Photoshop, oppure con il tasto F7.
Supponiamo come in questo esempio che la tua immagine abbia un livello soltanto, ciò che dovrai fare adesso è inserire un livello di regolazione Soglia.
Farlo è molto semplice: ti basta cliccare l'icona 'Crea un nuovo livello di riempimento o di regolazione' e selezionare Soglia: te l'abbiamo cerchiata in rosso qui sotto.
Se hai seguito le nostre istruzioni dovresti trovarti davanti qualcosa del genere: vedrai comparire nel pannello Livelli il livello di regolazione Soglia, e di fianco la finestra Regolazioni con il cursore dove ti sarà possibile impostare il punto di soglia, ma andremo a vedere dopo cosa succede spostando questo cursore.
Ora l'opacità del livello è impostata al 100%, vediamo cosa succede intervenendo su questo specifico parametro.
A questo punto, imposta il valore Opacità al 50%.
Ora, torniamo alla finestra Regolazioni e vediamo insieme come funziona nel dettaglio la regolazione Soglia.
Prova a spostare il cursore verso sinistra:
come puoi vedere, le parti dell'immagine con tonalità più scure risulteranno 'coperte' di nero, mentre il resto dell'immagine risulterà decisamente più visibile, grazie all'opacità regolata al 50%.
Identificare il punto di luce
Ora, prova a spostare il cursore verso destra: vedrai selezionate progressivamente le aree più chiare nella foto.
Più sposterai verso destra il cursore, più 'spingerai' Photoshop a identificare e selezionare le aree più chiare.
In sintesi, quando spostando il cursore arrivi a un limite dove ti è possibile vedere che ci sono le aree più chiare in assoluto, puoi dire di avere individuato il punto di luce, o se preferisci, l'area di luce.
E ora che hai identificato il punto di luce, che si fa?
Devi memorizzarne le informazioni insieme a quelle dell'area d'ombra con un campionatore colore!
E come si inserisce un campionatore colore tradotto in italiano?
Utilizzando il contagocce!
Seleziona lo strumento contagocce dal menù laterale a sinistra sulla main page di Photoshop. Poi, premi shift e clicca nelle aree di interesse dell'immagine.
Come puoi vedere nella palette di info si è creato un punto che viene letto in colore reale, quindi RGB in questo caso, in cui troverai dei valori: sono i valori del tuo punto di luce.
Li discuteremo tra un attimo, dopo aver individuato il punto d'ombra.
Identificare il punto d'ombra
Andiamo a vedere ora di fare lo stessa identica procedura per il punto d'ombra.
Sposta il cursore verso sinistra fino a che non vedrai che le parti più scure dell'immagine tendono a sparire.
Ecco, qui negli alberi sulla parte sinistra dell'immagine abbiamo un ottimo candidato per il nostro punto d'ombra.
Posiziona il contagocce sull'area e premi nuovamente shift + click.
A questo punto il livello di regolazione Soglia non ti serve più, lo puoi serenamente cestinare.
Per farlo, ti basta selezionare il livello e trascinarlo nel cestino presente sullo stesso pannello.
Ci ritroviamo con un'immagine che ha due campionatori: uno per il punto di luce, uno per il punto d'ombra!
Il primo è nella nuvola dove viene identificato come numero uno, semplicemente perché lo abbiamo campionato per primo.
Il valore RGB è 250 249 248, quindi sostanzialmente un bianco.
Il punto d'ombra, identificato come secondo, è qui nella parte più scura degli alberi.
Il suo valore RGB è 36 37 36, ovvero un neutro estremamente scuro, quasi nero.
Conclusioni
E questo è l'utilizzo del livello di regolazione Soglia per trovare il punto di luce e il punto d'ombra senza possibilità di errori!
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